Questo particolare sistema di chiusura viene utilizzato per interporre una grata di sicurezza tra la finestra interna e la persiana esterna. La grata può essere aperta e chiusa normalmente e con facilità senza aumentare gli ingombri o pregiudicare le funzionalità dei serramenti.

Vengono utilizzate delle particolari cerniere a snodo che in apertura permettono di scavalcare e sovrapporsi alla persiana. La manovra di apertura e chiusura dei tre elementi (finestra+grata+persiana) si esegue agevolmente dall'inerno dell'abitazione.

Ci sono delle limitazioni nella relizzazione di forme e disegni dovute al posizinamento delle cerniere a snodo.

 Il sistema di protezione con grate o cancelli in ferro è uno dei piu comuni e antichi sistemi utilizzati per proteggere dalle intrusioni la propria abitazione.La robustezza del ferro garantisce un elevato grado di resistenza. La possibilità di scegliere il disegno la forma e il colore lo rende adatto a proteggere qualsiasi edificio. L'essere protetti mantenendo le finestre aperte senza limitare l'iluminazione e l'arieggiamento è una delle ragioni che rende il sistema tra i piu utilizzati.

Le grate fisse sono utilizzate a protezione di finestre e tutti gli infissi non transitabili. Offrono la maggiore resistenza allo scasso e sono anche i meno costosi, non ingombrano.

I cancelli apribili vengono utilizzati nelle porte di passaggio e quindi devono essere apribili per consentire il passaggio. Devono essere dotati di idonee serrature e dispositivi aggiuntivi che aumentano la tenuta. Di sicuro il punto debole è rappresentato dalla serratura che dovrà essere di tipologia idonea al grado di resistenza che si richiede. L'ingombro degli elementi aperti rappresenta spesso uno degli ostacoli che ne impediscono l'utilizzo. Esistono sistemi di apertura alternativi  che risolvono le problematiche esistenti con l'utilizzo dei tradizionali sistemi di apertura a battente.

La robusta struttura in acciaio rappresenta una efficace difesa ai tentativi di intrusioni. L'elevato grado di sicurezza delle persiane in acciaio ha reso questa tipologia di serramento uno dei più scelti dalla clientela. Inevitabilmente questa difesa c'è solo con il serramento chiuso e quindi nelle ore notturne o quando si è fuori casa. Nelle ore diurne e con le ante aperte la difesa viene a mancare.

I metodi e gli accorgimenti usati nella fabbricazione del serramento sono importanti elementi da considerare per definire il livello di di resistenza alle intrusioni.  Di seguito ne elencheremo alcune tra le più significative.

• lo spessore della lamiera utilizzata (piu spessore significa migliore resistenza);
• qualità e sistema delle giunzioni e delle saldature;
• profilo del sistema utilizzato. Profilo del telaio fisso e del telaio delle ante mobili. Eliminazione di punti di attacco/ inserimento di attrezzi per lo scasso.
• tipolgia e qualità del sistema di chiusura (ferramenta e serratura)

E' indispensabile e necessario un efficae sistema di fissaggio del serramento alla muratura che dovrà essere robusto ed idoneo a mantenere e garantire il grado di resistenza della persiana in acciaio.

La protezione del metallo dalla ruggine è una delle pecualirità da tenere in considerazione. Esistono due tipolgie di protezione-

• la zincatura a caldo. Il serramento viene fabbricato utilizzando profili di acciaio grezzi, Successivemente tutte le parti del serramento vengono ricoperte da una pellicola di zinco che protegge il serramento dalla formazione e lo rende inattaccabile dalla ruggine. E' molto efficaceperchè la pellicola ricopre parti piu delicate come le saldature e le superfici tagliate.
• profili prezincati a freddo. La pellicola di zinco viene stesa sui profili a barre e successivamnete si costruisce l'infisso. Semplifica e economizza la fabbricazione del serramento ma meno efficace della zincatura a caldo.

La verniciatura del serramento completa il processo di protezione e ne rifinisce l'aspetto estetico. Viene realizzata con polveri termoindurenti e si utilizza una ampia gamma di colori e finiture sia tinta unita che effetto legno.